L'intelligenza artificiale colpisce le relazioni polacco-ucraine. "Non diffondere propaganda dannosa"

La notizia recentemente circolata sui social media, secondo cui l'Ucraina avrebbe sospeso l'esumazione delle vittime del massacro di Volinia sul suo territorio, si è rivelata falsa. Per creare questa menzogna, che ha colpito anche i genetisti di Stettino, è stata utilizzata l'intelligenza artificiale.

Di recente, la parte ucraina ha autorizzato l'esumazione, che molti hanno definito una svolta nelle relazioni tra i nostri Paesi. Nella ricerca, condotta nell'area in cui un tempo sorgeva il villaggio di Puźniki, un ruolo importante è stato svolto dai genetisti dell'Università Medica della Pomerania di Stettino, guidati dal Prof. Andrzej Ossowski. Sono stati rinvenuti i resti di 42 vittime. I genetisti stavano già pensando a ulteriori iniziative.

Ma pochi giorni fa è apparsa sul web una presunta dichiarazione del professor Andrzej Ossowski, secondo cui la parte ucraina avrebbe interrotto le esumazioni. Questo materiale era accompagnato da un documento presumibilmente firmato dal Ministro della Cultura ucraino.

Tuttavia, questa è disinformazione. La dichiarazione del Prof. Andrzej Ossowski è stata preparata da un'intelligenza artificiale. Anche il documento è falso.

Lo scienziato ha rilasciato una dichiarazione ufficiale: "Sono profondamente preoccupato di informarvi che recentemente sono comparsi su Internet un profilo falso che si spaccia per me e una dichiarazione inventata sui lavori di esumazione condotti in Ucraina, generata utilizzando strumenti di intelligenza artificiale. Dichiaro di non essere l'autore del contenuto diffuso sui social media e che la narrazione ivi presentata è completamente falsa e manipolata. Queste azioni violano i miei diritti personali, compromettono l'affidabilità della ricerca condotta e potrebbero fuorviare l'opinione pubblica sulla natura e lo scopo della cooperazione polacco-ucraina nell'identificazione delle vittime di conflitti e repressione. Invito tutti i destinatari e i rappresentanti dei media a prestare particolare attenzione nel commentare e diffondere informazioni non verificate. Allo stesso tempo, sto adottando le misure appropriate per identificare i responsabili e rimuovere il materiale falso dallo spazio pubblico."

Anche il Ministro della Cultura ucraino Mykola Tochytskyi ha dichiarato: "Attenzione, fake news: non ho firmato alcun documento riguardante la presunta sospensione dei lavori nella città di Sadowe (ex Puźniki), nella regione di Ternopil. La parte polacca ha definito questo processo una svolta storica e diplomatica. Non diffondete propaganda dannosa." ©℗

Alan Sasinowski